BULLISMO…NO GRAZIE!
Il
bullismo nelle scuole, ma anche in strada e nei luoghi della socialità, è un
fenomeno in continua crescita e si diffonde in Italia e altrove. Bambini,
ragazzini adolescenti, in prevalenza prevaricatori, manipolatori e prepotenti si
scagliano contro uno speculare elevato numero di "vittime" che sono a
loro volta bambini, adolescenti , ma anche adulti talvolta.
Il bullismo, diffuso tra i giovanissimi, "è una sottocategoria del comportamento
aggressivo, ma è un tipo di comportamento aggressivo particolarmente cattivo,
in quanto è diretto, spesso ripetutamente, verso una vittima particolare che è
incapace di difendersi efficacemente, perché è più giovane o meno forte, o
psicologicamente meno sicura". Queste le parole di Ada Fonzi, professore emerito in
Psicologia dello sviluppo dell'Università di Firenze.
Gli episodi di cui veniamo a conoscenza sono tanti e
diversi, tutti con una buona dose di crudeltà.
C’è chi viene insultato per l’aspetto fisico e poi picchiato: Sei troppo alta o troppo bassa, troppo
magra, troppo grassa, sei troppo insomma…troppo!
C’è chi è stato vittima di bullismo perché amava la danza ed amava
ballare: Roba da femmine!
Chi ancora escluso e ed emarginato dal gruppo perché non ha le scarpe o
la borsa firmate, oppure il piumino griffato: Non sei del gruppo, mi spiace!
Il
fenomeno oggi si amplia poiché i social offrono nuove opportunità ai bulli e
parliamo del triste fenomeno del cyberbullismo. Ci si maschera dietro un pc e si insulta, si
denigra il ragazzo o la ragazza che viene così preso di mira e annientato; la
vittima soffre e il più delle volte si chiude in se stessa.
Tocca a te adesso: cosa pensi di questo
fenomeno? Perché si diventa bulli? Quali secondo te i possibili rimedi? Inoltre,
vorresti dire qualcosa ad un ipotetico bullo?
Prof.ssa Anna Maria Guarnaccia
Una persona può diventare bullo a causa dell'ambiente in cui è cresciuto o a causa della sua debolezza che cerca di nascondere maltrattando i più piccoli o quelli che lui ritiene fragili. La vittima però, in questi casi, deve parlarne con qualcuno per farsi aiutare e per non sentirsi sola, perché non parlarne potrebbe solo peggiorare la situazione. Io direi al bullo di riflettere e di mettersi nei panni della vittima.
RispondiEliminaROSSOBA005
Il bullismo è un atteggiamento irrispettoso che può creare un dolore fisico o mentale;la maggior parte delle volte la vittima non parla con nessuno di ciò che accade, finché qualcuno non lo viene a sapere. Ormai ai nostri tempi si parla molto del bullismo,ma l'unica cosa da fare è affrontare il bullo e la vittima deve parlare con un adulto,un professore o degli amici.
RispondiEliminaPerché parlare è la soluzione a tutto.Il bullo prende come bersaglio un soggetto più debole di lui, incapace di difendersi e ribellarsi. Ma la cosa più importante da dire è che il bullismo è l'atteggiamento più sbagliato e pericoloso che esista.
Io direi al bullo di riflettere su ogni sua azione prima che le cose si peggiorino.
ROSSOBA010
Il bullismo è un argomento che ho trattato diverse volte, più vedo gli episodi e più mi innervosisco perché non tollero le persone prepotenti, che hanno atteggiamenti scorretti verso le vittime che possono essere persone più deboli fisicamente o moralmente o entrambi. Del bullismo penso che sia solo un atto di viltà in quanto il bullo se si trova avanti ad una "vittima" più forte solitamente la propria reazione è scappare. Credo che il bullismo è causato da problemi successi in famiglia, ad esempio il ragazzo "bullo" viene picchiato spesso dal padre o assiste a continui litigi nella famiglia quindi scarica tutto il nervosismo sulla vittima. Secondo me, i bulli sono delle persone che devono essere in modo da farle riflettere, ma se esagerano bisogna prendere provvedimenti con la famiglia e in casi estremi rivolgersi ai carabinieri. Sconsiglio vivamente di tenere tutto dentro di sé in quanto potrebbe causare danni psicologici e a volte anche il suicidio. ROSSOBA015
RispondiEliminaIl bullismo è un fenomeno di cui si sente parlare sempre più spesso negli ultimi anni. Molti sono i giovani che vengono bullizzati, spesso a causa delle loro buone azioni. Io penso che il bullo prende di mira una persona innocente, è meglio discutere del problema causato e risolvere il tutto. Si diventa bulli a causa di problemi che una persona può avere e cerca di nascondere.
RispondiEliminaROSSOBA009
Il fenomeno del bullismo sta dilagando a macchia d'olio, i soggetti, vittime di tale fenomeno, solitamente sono ragazzi caratterialmente deboli. Molte vittime del bullismo non dicono niente a nessuno e tengono tutto dentro fino ad arrivare al punto di pensare al suicidio, perchè non riescono a ribellarsi. La vittima del bullismo non è vittima solo a livello fisico, ma anche psicologico in quanto il bullo minaccia, offende e prende in giro. Il bullo viene temuto e chi è vittima non riesce a denunciare perchè pensa alle conseguenze. Io direi al bullo: ti senti forte? Dimostra la tua forza con le persone della tua stessa età, non con quelle più deboli e più piccole. Sentiti forte rendendoti utile per la società aiutando chi ha bisogno, non peggiorando la vita a chi dalla vita ha avuto un pò meno.
RispondiEliminaROSSOBA001
Il bullismo è un fenomeno di cui si sente parlare sempre più spesso negli ultimi anni. Una persona può diventare bullo a causa dell'ambiente in cui è cresciuto o a causa della sua debolezza che cerca di nascondere maltrattando i più piccoli o quelli che lui ritiene fragili.Io penso che il bullo prenda di mira una persona innocente, è meglio discutere del problema causato e risolvere il tutto. Io direi al bullo di riflettere su ogni sua azione prima che le cose peggiorino.
RispondiEliminaGIALLOBA003
Il bullismo è un fenomeno che porta una qualsiasi vittima a non essere accettata. Penso che sia un qualcosa che può essere difficilmente risolvibile. Oggigiorno essere vittima degli stereotipi sociali è facile. Un bullo diventa tale per non mostrarsi debole agli occhi esterni; un torto passato o comunque un'infanzia difficile... Sono diversi i motivi che possono spingere una persona a diventare un bullo. I rimedi sono semplici ma difficili da attuare; basta stereotipi. Grasso, magro... A chi importa? Non sono quelli i valori, perché siamo perfetti così come siamo. Se vedessi un bullo, gli direi di pensare al male che ha provocato, ad avere un po' di umanità... E a prendersi le proprie responsabilità. Penso che non sia colpa del passato difficile, ma delle scelte prese al momento.
RispondiEliminaGIALLOBA009
Il bullismo é sempre esistito e negli ultimi tempi i casi di questo fenomeno sono più numerosi anche a causa di internet.
RispondiEliminaÈ certo che bulli non si nasce ma lo si diventa, chi istigato dalla propria situazione familiare e chi lo diventa per divertimento, come fosse un gioco.
I bulli fanno emergere aggressività e violenza scagliandosi contro ragazzi più piccoli oppure considerati deboli o diversi, escludendoli dal gruppo e facendo apparire se stessi migliori o più forti della vittima.
Internet può peggiorare le cose perché è presente un pubblico più vasto e diventa come un virus che si diffonde.
GIALLOBA014
Bullismo, una parola mille significati; per me persone con tanta insicurezza, persone che per sentirsi superiori demoralizzano in tutti i sensi, soprattutto mentalmente portando così la vittima ad arrendersi e per la maggior parte delle volte anche a togliersi la vita. Conosco ragazzi che hanno provato a proprie spese che cosa vuol dire essere bullizzato, estraneati da tutti, quasi come se venissero da un altro pianeta. A questa gente che ancora continua a bullizzare credendosi superiore a tutti e tutto, vorrei dire che ad oggi molti hanno vinto la loro battaglia personale. Ora vorrei chiedere ai bulli: qual è la loro Vittoria interiore ?
RispondiEliminaMa comunque si deve perdonare, perché perdonare è una delle cose più belle, e forse quelli che avrebbero bisogno di aiuto sono proprio loro.
GIALLOBA012
Il bullismo è un argomento che si è sempre trattato ma che negli ultimi anni ha continuato a peggiorare. Con l'arrivo dei social nasce il cyber bullismo va detto anche che il bullo ferisce la vittima psicologicamente non permettendo alla vittima di difendersi.
RispondiEliminaBullo si diventa perché si crede di essere forti soprattutto se è in compagnia di amici prendendo come bersaglio un ragazzo più piccolo o più debole di loro. Spesso la vittima non ne parla con nessuno tenendosi tutto dentro fino a quando decide di chiudersi in casa senza neanche andare a scuola o nei casi peggiori decide di suicidarsi o di fuggire.
Io direi al bullo di smettere di danneggiare ulteriormente la vittima poiché non c'è alcun divertimento nel farlo e magari anche di mettersi nei suoi panni aiutandolo a ritrovare la sua autostima
Il bullismo è solo un atto di cattiveria e nasce da una banale presa in giro che con il tempo diventa sempre più pesante. Gli atti di bullismo sono ormai all'ordine del giorno e troppo spesso leggiamo sul web o sentiamo nei notiziari che alcune persone si uccidono, cadono in depressione per colpa dei bulli. I ragazzi diventano bulli per farsi notare dal gruppo, essere attraenti per le ragazze e anche per divertirsi un po' ma non capiscono che fanno molto male. La strategia migliore per combattere i bulli è parlarne con i genitori e farsi aiutare dalle persone adulte che ti possano capire. Io al bullo direi prima di compiere un'azione di pensarci mille volte.
RispondiEliminaGIALLOBAQ11
Il bullismo è un modo per opprimere la differenze, renderti più normale e meno speciale. La differenza fa paura a tutti, ma la differenza è l'unica qualità che nella vita può darti una chance. GIALLOBA010
RispondiEliminaIl bullismo è una piaga dei nostri tempi.
RispondiEliminaSempre più ragazzi vengono attaccati dai bulli, che si divertono a picchiare e insultare una vittima creando in essa una insicurezza continua e anche la paura di non essere accettata per il suo aspetto fisico, per la sua etnia ecc...
Uno dei rimedi più utili è parlarne con chiunque, un amico, un familiare o un professore perché parlarne è sempre la soluzione più rapida e sicura ed è utile per liberarsi da tutte quelle ansie che un bullo crea.
Inoltre vorrei dire al bullo che sarebbe meglio usare il cervello invece della violenza.
ROSSOBA014
Il bullismo è presente sia nelle scuole, sia nelle strade, insomma dappertutto. Bambini, ragazzi adolescenti e delle volte anche adulti vengono presi di mira dai bulli. Il bullo è quella persona che si sente superiore a chiunque e tormenta un'altra persona, che non è in grado di diffondersi da sola e per questo è molto vulnerabile alle sue critiche e alle sue offese. Molti ragazzi vengono torturati ogni giorno. La mattina si dovrebbero alzare con l'ansia dei compiti delle interrogazioni invece lo fanno col pensiero di arrivare a scuola e di sperare di non incontrare il bullo e di subire i suoi soprusi. Le persone vengono insultate a volte per il loro aspetto fisico, perchè portano gli occhiali, per i vestiti. Il fenomeno del bullismo adesso si diffonde ancora di più con la presenza dei social. Dietro uno schermo si sentono tutti potenti, ma di persona non sono nessuno. Adesso ti dico una cosa, sì sto parlando on te bullo, se non cambi subito atteggiamento un giorno rimarrai da solo e quando avrai bisogno di parlare con qualcuno non potrai farlo perchè tutte le persone a te più care ti avranno abbandonato.ROSSOBA008
RispondiEliminaIl bullismo è un argomento che ho trattato diverse volte, più vedo gli episodi e più mi innervosisco perché non tollero le persone prepotenti, che hanno atteggiamenti scorretti verso le vittime che possono essere persone più deboli fisicamente o moralmente o entrambi. Del bullismo penso che sia solo un atto di viltà in quanto il bullo se si trova avanti ad una "vittima" più forte solitamente la propria reazione è scappare. Credo che il bullismo è causato da problemi successi in famiglia, ad esempio il ragazzo "bullo" viene picchiato spesso dal padre o assiste a continui litigi nella famiglia quindi scarica tutto il nervosismo sulla vittima. Secondo me, i bulli sono delle persone che devono essere capite in modo da farle riflettere, ma se esagerano bisogna prendere provvedimenti con la famiglia e in casi estremi rivolgersi ai carabinieri. Sconsiglio vivamente di tenere tutto dentro di sé in quanto potrebbe causare danni psicologici e a volte anche il suicidio. ROSSOBA015
RispondiEliminaSe esistesse il Vaso di Pandora moderno,il 90% sarebbe composto da eventi legati al bullismo. Il bullismo è una delle piaghe più terribili del mondo: per alcuni è solo una chiacchiera inutile degli adolescenti, che riguarda un mondo a parte, se se ne parla e si pensa che sia un'esagerazione. Il bullismo, tematica presa e ripresa all'infinito è entrata in testa solo a chi l'ha provato sulla propria candida pelle, uscendone spesso ferito. Il bullismo è come una piaga,un virus: è un virus contagioso. Ci sono due opzioni: o si esce da se stessi e con le ferite da guerra o se ne esce contagiati. Questo per dire che il bullo, molte volte, era una persona comune, ma ferita troppo: spaventata di riprovare le emozioni negative e il peso della negatività. Gli adolescenti in particolare sono paragonabili a dei camaleonti: cambiano per adattarsi. I possibili rimedi? Lo dicono sempre, lo dicono spesso: parlarne.
RispondiEliminaAlcuni adulti ti scherniscono, altri, come i tuoi genitori e i tuoi insegnanti, sono sempre lì accanto a te, sempre pronti ad aiutarti e a risolvere il problema.
Cosa si può dire ad un bullo? Non capirebbe mai, qualsiasi cosa si dice. E' come incatenato alla solita routine, ai soliti stupidi pensieri: puoi piangere e urlare ma raramente il bullo capisce. Però gli si può dire semplicemente: spicca il volo e goditi la vita e non essere incatenato al solito circolo vizioso, e goditi ogni momento, piuttosto che ferire gli altri.
GIALLOBA001